Il fascismo al potere non si accontenta di apportare qualche emendamento alla costituzione e di esercitare la sua maggioranza come se fosse il popolo.
Il fascismo e’ un regime a se’ fondato sulla paura, sulla soppressione dell’opposizione politica e civile e sull’uso arbitrario della forza pubblica; vuole plasmare la societa’ e la vita civile secondo i suoi principi e non esita a far uso della violenza […]
Il fascismo e’ tirannia e il suo governo e’ una dittatura.
Il fascismo al potere e’ radicalmente antidemocratico, non solo a parole, ma anche de jure.
Non gli basta schiacciare l’opposizione con la propaganda martellante e quotidiana: usa il potere dello stato e la repressione violenta per ridurre l’opposizione al silenzio.
Vuole consenso, ma non rischia il dissenso: cosi’ abolisce le elezioni e reprime la liberta’ di espressione e di associazione, che sono i pilastri della politica democratica.
Mentre il populismo e’ ambiguo, il fascismo non lo e’ e, come la democrazia, si regge su un nucleo di idee inequivocabili che lo rendono immediatamente riconoscibile […]
In conclusione, il fascismo distrugge la democrazia dopo essersi servito degli strumenti di quest’ultima per rafforzarsi.
Il populismo sfigura la democrazia trasformandola senza distruggerla […]
Propongo di situare il successo del populismo odierno nel contesto della transizione dalla «democrazia dei partiti» alla «democrazia dell’audience» (o «democrazia del pubblico»).
La disintegrazione dei legami di fedelta’ e appartenenza ai partiti e’ andata a vantaggio di una politica di personalizzazione o di candidati che corteggiano il pubblico direttamente.
Info:
http://ilrasoiodioccam-micromega.blogautore.espresso.repubblica.it/2020/05/08/nadia-urbinati-e-il-populismo/
https://www.vaticannews.va/it/osservatoreromano/news/2020-03/la-verita-vi-prego-sul-populismo.html
https://www.fatamorganaweb.unical.it/index.php/2020/01/27/dal-populismo-al-popolo-democrazia-nadia-urbinati/