Yuval Noah Harari – Homo Deus. Breve storia del futuro – Bompiani (2018)
Occupiamo una minuscola isola di coscienza circondata da un oceano forse illimitato di stati mentali che ci sono estranei.
Proprio come lo spettro visibile e quello sonoro sono molto piu’ ampi rispetto a cio’ che gli esseri umani riescono a vedere e a sentire, cosi’ la gamma degli stati mentali e’ ben piu’ estesa di quanto un essere umano medio percepisca. La luce a noi visibile ha una lunghezza d’onda compresa tra i 400 e i 700 nanometri. Al di sotto della ristretta banda del visibile si estendono i vasti domini dell’ultravioletto, dei raggi X e dei raggi gamma; al di sopra, quelli altrettanto vasti dell’infrarosso, delle microonde e delle onde radio.
Similmente, lo spettro dei possibili stati mentali potrebbe essere infinito, ma la scienza ne ha studiato solo due minuscole porzioni: quella della subnormalita’ e quella che rientra nella categoria descritta dall’acronimo WEIRD (acronimo di Western, Educated, Industrialised, Rich and Democratic – ovvero occidentali, istruite, industrializzate, ricche e democratiche) […]
La rivoluzione umanista fece si’ che la cultura occidentale moderna perdesse fiducia e interesse negli stati mentali superiori, e sacralizzasse invece le esperienze mondane dell’uomo comune. La cultura occidentale moderna rappresenta un unicum proprio perche’ manca di una classe specializzata di persone che cerchino di sperimentare stati mentali non ordinari. E ritiene che chiunque tenti di farlo sia un tossicodipendente, un malato di mente o un ciarlatano […]
Se prendessimo in considerazione tutte le specie umane esistite, ancora non riusciremmo – neppure lontanamente – ad abbracciare l’intero spettro della mente.
Con ogni probabilita’ altri animali hanno esperienze che noi umani non riusciamo nemmeno a immaginare. I pipistrelli, per esempio, fanno esperienza del mondo mediante l’ecolocazione […]
Proprio come nel mondo degli umani ogni oggetto ha una forma e un colore caratteristici, in quello dei pipistrelli ciascun oggetto ha il suo pattern di eco. Un pipistrello e’ in grado di riconoscere se una falena appartiene a una specie commestibile oppure a una velenosa […] Ecolocalizzare una falena che sbatte le ali e’ come vederla, oppure e’ qualcosa di completamente diverso? […]
Tuttavia, all’inizio del III millennio ci troviamo a fronteggiare una sfida di tipo completamente diverso, dal momento che l’umanesimo liberale cede il passo al tecno-umanesimo e la medicina e’ maggiormente incentrata, piu’ che sulla cura dei malati, sul miglioramento delle condizioni dei sani. Medici, ingegneri e clienti non vogliono piu’ soltanto risolvere problemi mentali: vogliono potenziare la mente.
Stiamo conquistando le abilita’ tecniche per iniziare a fabbricare nuovi stati di coscienza, e tuttavia ci manca una mappa per questi nuovi territori potenziali. E dal momento che conosciamo soprattutto lo spettro mentale normale o patologico delle persone WEIRD, non abbiamo idea di quali siano le mete verso le quali potremmo dirigerci
Info:
https://www.leggeredistopico.com/2022/06/08/recensione-homo-deus-breve-storia-del-futuro-di-yuval-noah-harari/
https://www.getstoryshots.com/it/books/homo-deus-summary/
https://claudiamorelli.it/innovazione-legale/recensione-homo-deus/