Ann Pettifor – Il Green New Deal. Cos’e’ e come possiamo finanziarlo – Fazi (2020)
I seguenti principi alla base del Green New Deal britannico sono quasi interamente condivisi dalla sua controparte americana.
Principio numero uno: un’economia di stato stazionario.
Un’economia capace di sostenere la vita sulla Terra sara’ un’economia di stato stazionario e non superera’ i seguenti nove limiti ecologici: l’esaurimento dell’ozono stratosferico; la perdita di integrita’ della biosfera (la perdita di biodiversita’ e l’estinzione delle specie viventi); l’inquinamento chimico e il rilascio di nuove entita’ nell’ecosistema; il cambiamento climatico; l’acidificazione dell’oceano; il consumo di acqua dolce e il ciclo idrologico globale; il cambiamento del sistema terrestre; i flussi di azoto e di fosforo verso la biosfera e gli oceani; l’immissione di aerosol nell’atmosfera […] Principio numero due: esigenze limitate, non desideri illimitati […]
Il Green New Deal, dunque, mira a soddisfare i bisogni dell’uomo, non i suoi desideri […]
Oltre alla salute, il GND definisce come essenziali le seguenti esigenze di base: cibo e acqua adeguati e nutrienti; un’abitazione sicura; ambienti fisici e di lavoro non pericolosi; la sicurezza infantile; relazioni primarie significative; la sicurezza fisica; la sicurezza economica; anticoncezionali e percorsi di gestazione sicuri; educazione di base […]
Principio numero tre: autosufficienza […]
Tutte le nazioni mireranno all’autosufficienza nella fornitura di bisogni, beni e servizi umani ai loro cittadini. Mentre le idee, la conoscenza, le invenzioni e l’arte saranno internazionali, le merci saranno “fatte in casa” […]
Principio numero quattro: un’economia mista […] Come in tempo di guerra, lo Stato e’ l’istituzione piu’ appropriata per finanziare, mobilitare e attuare l’enorme sforzo di trasformazione economica che abbiamo di fronte. Uno Stato con poteri regolatori e fiscali su diversi settori sara’ in grado di utilizzare questi poteri per porre fine alla dipendenza dai combustibili fossili e garantire che i limiti planetari non vengano oltrepassati. La regolamentazione sara’ essenziale se vogliamo eliminare gli incentivi del mercato che favoriscono il deperimento dell’ecosistema […]
Principio numero cinque: un’economia ad alta intensita’ di lavoro […] Quelle attivita’ che non potranno essere alimentate dall’energia del sole saranno intraprese dall’energia umana: il lavoro. Da qui la promessa del Green New Deal statunitense di un “programma di lavoro garantito” per tutti e la promessa del GND britannico di mobilitare un “esercito del carbonio” per attuare la trasformazione.
Sia il settore pubblico che quello privato creeranno posti di lavoro altamente qualificati […] Durante la seconda guerra mondiale, milioni di donne entrarono a far parte della forza-lavoro. Allo stesso modo, milioni di disoccupati e sottoccupati saranno assorbiti nei settori necessari per la trasformazione dell’economia in un sistema di stato stazionario. Non ci sara’ spazio per discriminazioni fondate sul genere, sulla razza o sull’abilita’ fisica. La promessa del GND e’ quella di premiare la forza-lavoro con compiti che abbiano un’utilita’ reale e di dotarla di competenze, formazione e un’istruzione superiore […]
Principio numero sei: un coordinamento monetario e fiscale per un’economia di stato stazionario […]
La piena occupazione e’ fondamentale per il Green New Deal. Per ottenere la piena occupazione, le autorita’ monetarie forniranno, tramite la banca centrale, ai loro clienti “macro” – il governo, le banche e i fondi pensione – prestiti e depositi, proprio come le banche commerciali forniscono prestiti e depositi ai loro clienti “micro”: le famiglie e le imprese. Questo non significa che le banche centrali finanzieranno la spesa pubblica; tuttavia, la vendita di titoli di Stato in cambio di riserve della banca centrale contribuira’ a mantenere bassi i costi dei prestiti pubblici […]
Principio numero sette: abbandonare le illusioni sulla crescita infinita
Info:
https://www.iconaclima.it/sostenibilita/vivere-green/consigli-di-lettura-il-green-new-deal-di-ann-pettifor/
https://www.alliancesud.ch/it/politica/politica-fiscale-e-finanziaria/il-green-new-deal-secondo-pettifor