Europa/Marsili

Lorenzo Marsili, Yanis Varoufakis – Il terzo spazio. Oltre establishmant e populismo – Laterza (2017)

Il punto chiave: uscire dall’euro non ci fara’ uscire dal fondamentalismo di mercato […]
Si tratta, invece, di capire che il problema e’ piu’ grande dell’euro. Che il problema non e’ uno spazio geografico o un confine. Ma l’uscita da un immaginario distorto e corrotto e da un sistema economico iniquo e distruttivo.
Basti pensare come sia proprio negli Stati Uniti – paese con piena sovranita’ monetaria se mai ce ne fu uno – che si e’ sviluppato lo slogan del 99% e in cui tutto cio’ che rimproveriamo all’Unione e’ amplificato: un mercato finanziario ancora piu’ rapace e diseguaglianze ancora piu’ marcate, una classe politica ancora piu’ succube delle grandi lobby e una democrazia talmente corrotta da aver creato le condizioni per la vittoria di Donald Trump.
L’opposizione fra quanti sono a favore di una maggiore integrazione e quanti chiedono un’uscita dalla moneta unica e’ un’opposizione falsata e fuorviante.
Il punto non e’ cambiare la moneta, ma cambiare la politica.
E iniziare a uscire dal pantano non richiede un nuovo conio, ma un nuovo corso.
Si tratta di costruire le basi di quella che piu’ avanti chiameremo disobbedienza governativa, ossia la capacita’ della politica di innescare un vero conflitto con le strutture dell’Unione, senza escludere la possibilità di un’implosione dell’euro se il sistema continuera’ a barricarsi dietro a immobilismi e rigidita’, ma senza fare di questo il nostro obiettivo.
Perche’ il nostro obiettivo deve essere quello di restituire democrazia e sovranita’ popolare, eguaglianza e dignita’, alla grande maggioranza di cittadini che ne e’ privata tanto dall’Unione quanto dal proprio Stato nazionale.

Info:
https://www.laterza.it/index.php?option=com_laterza&Itemid=97&task=schedalibro&isbn=9788858128282
https://www.sns.it/it/evento/terzo-spazio
https://www.estetica-mente.com/recensioni/libri/lorenzo-marsili-yanis-varoufakis-terzo-spazio-oltre-establishment-populismo/73210/
http://www.mangialibri.com/libri/il-terzo-spazio

Stato/Marsili

Lorenzo Marsili, Yanis Varoufakis – Il terzo spazio. Oltre establishment e populismo – Laterza (2017)

Le privatizzazioni sono un simbolo chiave della perdita di sovranita’ popolare e della resa dello Stato a governare l’economia a favore di una maggioranza.
In alcuni casi, poi, diventano una forma di rendita garantita per azionisti: succede quando si tratta di aziende che operano in settori regolati e naturalmente monopolistici.
Privatizzazioni, queste, che hanno creato una nuova categoria di imprenditori rentier che estraggono valore da aziende ex pubbliche protette senza fare nessun investimento.
E’ ovvio che le privatizzazioni vadano immediatamente fermate e, dove possibile, invertite.
Ma si deve fare di piu’. Perche’ il punto non e’ nazionalizzare ma democratizzare il sistema economico.
Negli ultimi trent’anni si e’ esteso a dismisura quello shareholder capitalism, il capitalismo dell’azionista, che ha fatto dell’aumento dei dividendi l’unico fine aziendale, anche e soprattutto a scapito dei lavoratori, dell’impatto sociale e ambientale.
Molto spesso questo avviene attraverso un aumento fittizio del valore azionario con processi quali il buyback, l’utilizzo dei profitti aziendali per l’acquisto di azioni proprie invece che per investimenti.

Info:
https://www.laterza.it/index.php?option=com_laterza&Itemid=97&task=schedalibro&isbn=9788858128282
http://www.minimaetmoralia.it/wp/terzo-spazio-intervista-yanis-varoufakis/

Stato/Marsili

Lorenzo Marsili, Yanis Varoufakis – Il terzo spazio. Oltre establishment e populismo – Laterza (2017)

0,005%. E’ questa la tassazione a cui sono stati soggetti buona parte dei profitti europei di Apple grazie a un accordo con il fisco irlandese.
E non si tratta di un’eccezione.
In Europa si e’ generata una competizione al ribasso tra paesi che spinge i governi ad abbassare la tassazione per le grandi imprese in modo da ‘scipparle’ al vicino.
Alcuni, come il Lussemburgo, l’Olanda, l’Irlanda, il Regno Unito e Cipro, corteggiano esplicitamente l’elusione fiscale pur di attirare le multinazionali – e, non a caso, vengono considerati paradisi fiscali da molte ONG internazionali.
Di fatto, il sistema europeo legittima un doppio regime fiscale riservando alle multinazionali un trattamento di favore. Danneggiando fortemente, allo stesso tempo, le capacita’ fiscali di tutti gli Stati europei. Anche l’Italia non e’ immune da questo fenomeno, tutt’altro […]
Ma come funziona tutto questo e chi lo consente?
Le procedure sono varie, ma le piu’ comuni hanno dei nomi evocativi: Double Irish e Dutch Sandwich. Nomi che rimandano ai responsabili di tutto questo: i governi nazionali.
Il Double Irish e’ usato da molte aziende oltre che dalla Apple, e fra queste Google, Pfizer, Adobe, Johnson & Johnson e Yahoo!
Si tratta – va ricordato, anche perche’ e’ precisamente questo il problema – di una procedura assolutamente legale. Innanzitutto, bisogna registrare due compagnie separate in Irlanda. La prima servira’ a raccogliere tutti i profitti dalle vendite europee; la seconda sara’ invece titolare dei brevetti relativi ai prodotti venduti.
La prima fara’ transitare la maggior parte dei profitti alla se- conda, sotto forma di royalties, cioe’ di diritti per l’utilizzo del brevetto. La seconda compagnia, infatti, potra’ evitare qualsivoglia imposizione fiscale grazie a una legge speciale che stabilisce gli introiti da royalties per le aziende multinazionali con sede in Irlanda.
Cosa accade con tutto questo denaro?
Riportarlo negli Stati Uniti significherebbe pagare la corporate tax americana – che, anche se molto bassa, e’ pur sempre piu’ di zero. Meglio trasferirli, invece, la’ dove e’ pari a zero: le Bermuda […]
Il Parlamento e la Commissione europea sono, va detto, ben consapevoli delle ingiustizie che questo sistema produce.
Da molti anni stanno spingendo per una maggiore armonizzazione fiscale e per normative piu’ rigide contro l’evasione fiscale a livello comunitario: non sarebbe infatti cosi’ difficile attaccare alla radice il problema.
Ma fino ad oggi non e’ stato concordato nulla se non riforme di facciata. […]
E’ lampante la responsabilita’ e la connivenza di una classe politica che silenziosa, gettando il sasso e nascondendo la mano, catturata da interessi oligarchici e attraversata da una tragica mediocrita’, persegue politiche controproducenti e contrarie agli interessi di una maggioranza.
Risultato?
Calo drastico del gettito fiscale, aumento delle diseguaglianze e distorsione del mercato.

Info:
https://www.laterza.it/index.php?option=com_laterza&Itemid=97&task=schedalibro&isbn=9788858128282
http://www.minimaetmoralia.it/wp/terzo-spazio-intervista-yanis-varoufakis/