Green New Deal/Padoa-Schioppa

Padoa-Schioppa E. – Antropocene – il Mulino (2021)

[Un] punto su cui l’uomo ha un ruolo fondamentale e’ quello di essere un attore globale, che muove gli equilibri geomorfologici e che modella la superficie terrestre.
Muoviamo terre e suoli per l’agricoltura, per costruire citta’ e strade; abbattiamo foreste e cambiamo l’aspetto di habitat e paesaggi […]
Complessivamente i suoli erosi, smossi e trasformati in un anno dall’uomo sono piu’ di tutti quelli che i fiumi nel loro insieme erodono e portano verso il mare. E la trasformazione di habitat e paesaggi, cominciata con l’avvento dell’agricoltura, prosegue a un ritmo sempre maggiore. Alcuni ambienti sono andati perduti in modo quasi irreversibile […]
L’ambiente attualmente piu’ sotto pressione e’ quello delle foreste pluviali equatoriali (la foresta del bacino Amazzonico, quella del bacino del Congo e quelle del Borneo, prevalentemente) che pur essendo una piccola percentuale delle terre emerse (il 6%) ospita circa meta’ delle specie di organismi conosciute […]
Un recente studio mette in relazione la riduzione della foresta pluviale equatoriale con i cambiamenti del clima, e preconizza entro il 2100 la perdita del 40% delle foreste pluviali dell’Amazzonia e del Congo, in favore di un ambiente di savana aperta con alberi sparsi.
In questa ricerca si evidenzia la relazione tra la presenza della foresta e il regime di precipitazioni (gli alberi liberano molto vapor acqueo che in parte ricade sotto forma di precipitazioni): a mano a mano che la foresta si riduce l’ambiente diventa piu’ secco e questo processo rallenta la rigenerazione della foresta stessa e favorisce l’infiammabilita’ del sistema […]
Un’altra grande trasformazione e’ quella legata all’urbanizzazione. Il numero di citta’ e’ aumentato nel tempo e cosi’ quello della popolazione che abita in ambiente urbano: nel 2015 piu’ della meta’ della popolazione mondiale viveva in ambito urbano. Se nel 1900 si aveva in tutto il mondo una sola citta’ con piu’ di 5 milioni di abitanti – Londra – e 13 con piu’ di un milione di abitanti, oggi la situazione e’ radicalmente mutata: 33 citta’ hanno piu’ di 10 milioni di abitanti, 48 citta’ hanno un numero di abitanti compreso tra i 5 e i 10 milioni, 467 citta’ hanno un numero di abitanti compreso tra 1 e 5 milioni e quasi 600 citta’ hanno tra i 500.000 e 1 milione di abitanti. E le previsioni per gli anni futuri confermano questo trend verso l’urbanizzazione: per il 2030 ci si aspetta di vedere 3.843 citta’ sopra i 10 milioni di abitanti e 66 che avranno tra i 5 e i 10 milioni di abitanti.

Info:
https://disf.org/bibliografie-tematiche/9788815291820
https://www.letture.org/antropocene-una-nuova-epoca-per-la-terra-una-sfida-per-l-umanita-emilio-padoa-schioppa
https://pikaia.eu/storia-ecologica-europa-padoa-schioppa/

Green New Deal/Fraser

Nancy Fraser – Capitalismo cannibale. Come il sistema sta divorando la democrazia, il nostro senso di comunita’ e il pianeta – Laterza (2023)

Insieme, il riscaldamento globale e la deforestazione hanno reso inospitali gli habitat di innumerevoli specie, innescando migrazioni di massa, creando nuove stressanti prossimita’ tra organismi precedentemente distanti e favorendo nuove trasmissioni di agenti patogeni tra di essi.
Questa dinamica ha gia’ provocato una serie di epidemie virali, ciascuna delle quali passata dai pipistrelli all’uomo attraverso un «ospite amplificatore»: l’Hiv attraverso gli scimpanze’, il virus Nipah attraverso i maiali, la Sars attraverso gli zibetti, la Mers attraverso i cammelli e ora il Covid-19, forse trasmesso attraverso i pangolini.
Ne arriveranno altre.
Queste epidemie sono i sottoprodotti non accidentali di un ordine sociale che mette la natura alla merce’ del capitale.
Incentivati ad appropriarsi della ricchezza biofisica nel modo piu’ rapido ed economico possibile, senza alcun obbligo di riparazione o reintegrazione, i capitalisti ammassano profitti decimando le foreste pluviali e bombardando l’atmosfera con i gas serra.
Orientati verso l’accumulazione in ogni epoca, con il neoliberismo questi operatori hanno visto il proprio potere aumentare enormemente e hanno scatenato una cascata crescente di piaghe letali.

Info:
https://www.laterza.it/wp-content/uploads/recensioni/fraser_rep.pdf
https://www.laterza.it/wp-content/uploads/recensioni/fraser_lalettura.pdf
https://www.laterza.it/wp-content/uploads/recensioni/fraser_corsera.pdf
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https://jacobinitalia.it/il-capitalismo-cannibale/