Queste nuove reti aziendali sono in grado di sfruttare anche le minime variazioni nelle differenze di costo tra le diverse regioni del globo.
Ad esempio, anche se l’Asia orientale dal punto di vista europeo o nordamericano si presenta come uno spazio relativamente unitario e caratterizzato dal basso livello salariale, da un punto di vista interno (valido anche per le compagnie che vi operano) sotto questo aspetto, cosi’ come in altri, esiste una diversificazione assai articolata che rende le catene transnazionali di valorizzazione per l’esportazione nei paesi occidentali all’interno dell’Asia orientale, interessanti e necessarie per il calcolo dei costi.
Ne e’ un esempio tipico il settore tessile: l’azienda fa tessere le stoffe nella Corea del Sud, si rifornisce di bottoni e di cernierelampo a Taiwan; l’operazione di cucitura viene effettuata successivamente in Birmania, mentre a Hong-Kong ci si occupa del controllo di qualita’ e del confezionamento prima che la merce giunga alla clientela europea o statunitense.
Info:
https://sinistrainrete.info/marxismo/22910-massimo-maggini-introduzione-a-il-capitale-mondo.html
https://anatradivaucanson.it/introduzioni/introduzione-a-il-capitale-mondo
https://www.ambienteweb.org/2022/05/21/sinistrainrete-joe-galaxy-il-capitale-mondo-sguardo-su-globalizzazione-complottismi-e-dintorni/
https://ilmanifesto.it/se-la-critica-di-valore-e-denaro-conta-piu-della-lotta-di-classe