Steve Bannon […] che gioca a fare il “Thomas Cromwell alla corte dei Tudor” quando non si autoproclama “leninista”. Dopo la sua estromissione dalla Casa Bianca, nell’agosto 2017, ha deciso di esportare la sua rivoluzione nazionalista in Europa, a cominciare dall’Italia […]
Con Bannon e Trump si ha il trionfo di Twitter, dell’estetica della “telerealta’” e della strategia dei big data […]
Non si tratta solo di una deregulation dell’informazione, ma anche della disintegrazione di ogni spazio deliberativo inerente a ogni democrazia.
Nello spazio postdemocratico cosi’ come e’ venuto realizzandosi, l’agora’ si e’ svuotata, e le fake news risplendono grazie al web e allo spegnimento delle stelle della democrazia.
Poco tempo prima l’agora’ era costituita da istituzioni come il Parlamento o la stampa, era il luogo delle mediazioni che organizzavano il dibattito, la discussione democratica: luoghi astratti o in muratura, con le loro sedi pubbliche dove si ascoltava, in un determinato ordine, quello che gli uni e gli altri avevano da dire.
L’agora’ istituita, tradizionale, forniva lo spazio dove la discussione potesse svolgersi perche’ emergessero chiaramente un consenso e un dissenso, e in modo che cio’ fosse noto a tutti: delle news condivise.
L’irradiazione delle fake news e’ il segno paradossale dell’estinzione di quelle mediazioni che organizzano la discussione democratica.
Lo splendore postumo del sistema democratico […]
All’accumulazione primitiva del capitalismo industriale si e’ sostituita l’agitazione primitiva del capitalismo finanziario.
Lo stesso e’ avvenuto nell’economia del discorso, dove la volatilita’ degli enunciati prevale sulla loro validita’.
La produzione degli enunciati non intende produrre o condividere nuove conoscenze, ma accelerare la velocita’
degli scambi, intensificare la loro circolazione. Si tratta di creare l’impulso primitivo che inneschera’ una reazione a catena, mettera’ in movimento un’accumulazione di likes o di retweets poi notati e ripresi dalle macchine di Google, creando allora un autentico vortice mediatico simile a un fenomenale aspiratore capace di attirare e inghiottire istantaneamente l’attenzione di migliaia di internauti…
Da qui il successo dei discorsi improntati all’odio, per i quali ci si allarma in nome di non si sa quale morale, ma che hanno a che fare con la razionalita’ dei mercati finanziari e quella delle reti sociali. Queste due razionalita’ sono funzionali alla trasgressione in una sorta di spirale, provocano non empatia ma antipatia, non appartenenza ma divisione, non continuita’ ma rottura…
Info:
https://www.laterza.it/index.php?option=com_content&view=article&id=2371:christian-salmon-fake-come-la-politica-mondiale-ha-divorato-se-stessa&catid=40:primopiano
https://www.pandorarivista.it/pandora-piu/fake-di-christian-salmon/
https://www.laterza.it/index.php?option=com_laterza&Itemid=97&task=schedalibro&isbn=9788858139653