Sicuramente viviamo piu’ a lungo (in media), ma senza aver mai avuto il tempo di vivere.
Abbiamo perduto il contatto con la nostra sostanza originaria. L’organico, il vegetale, l’animale sono pesantemente sostituiti dal meccanico, l’elettronico, il digitale e il robotico.
Stiamo arrivando alla dittatura degli algoritmi.
Dunque liberarsi dalla dipendenza da lavoro significa ritrovare la lentezza, riscoprire i sapori della vita legati al territorio, alla prossimita’ e al prossimo.
Non sarebbe neanche assurdo riassaporare il gusto della flânerie, celebrata da Baudelaire e combattuta da Taylor. In effetti, la scomparsa dei «tempi morti» e’ la morte del tempo.
Tutto questo non vuol dire un ritorno a un passato mitico perduto, ma l’invenzione di una tradizione rinnovata. La riconquista del tempo «libero» e’ una condizione necessaria della decolonizzazione dell’immaginario. È decisamente preferibile promuovere l’otium (il tempo libero) del popolo che l’oppio dei media e del digitale.
La fuoriuscita dall’attuale sistema produttivista e lavorista implica dunque un’organizzazione del tutto diversa, in cui lo svago e il gioco sarebbero valorizzati accanto all’attivita’ lavorativa, in cui le relazioni sociali avrebbero la meglio sulla produzione e il consumo di prodotti usa e getta inutili, se non nocivi […]
«quello a cui aspiriamo e’ una riconquista del tempo personale. Un tempo qualitativo. Un tempo che coltiva la lentezza e la contemplazione, in quanto liberato dal pensiero del prodotto» […]
Per ottenere un risultato del genere e’ necessaria, come gia’ suggeriva Andre’ Gorz, «una politica del tempo che inglobi l’organizzazione dell’ambito di vita, la politica culturale, la formazione e l’educazione, e che rifondi i servizi sociali e le strutture collettive in modo da dare maggiore spazio alle attivita’ autogestite, di mutuo soccorso, di cooperazione e di autoproduzione volontaria».
Info:
https://www.doppiozero.com/latouche-lavorare-meno-o-non-lavorare-affatto
https://www.pressenza.com/it/2024/02/lavorare-meno-o-non-lavorare-affatto/
https://ilregno.it/attualita/2023/22/s-latouche-lavorare-meno-lavorare-diversamente-o-non-lavorare-affatto-luca-miele
https://gognablog.sherpa-gate.com/lavorare-meno-lavorare-diversamente-non-lavorare-affatto/
https://www.ariannaeditrice.it/articoli/lavorare-meno-lavorare-diversamente-non-lavorare-affatto