Le recenti elezioni italiane dimostrano che il virus del populismo puo’ sopravvivere al portatore originario.
Il loro risvolto piu’ significativo consiste infatti nell’ascesa di due movimenti che sono altrettanto ostili alle istituzioni consolidate e forse ancora piu’ radicali nell’ideologia.
La Lega disprezza i giornalisti ed e’ ostile ai giudici esattamente come Berlusconi, ma per giunta e’ dedita a una forma lampante di xenofobia che provoca conflitti sociali e viola in modo spaventoso i diritti di persone vulnerabili.
Dal canto suo, il Movimento Cinque Stelle rimane un paradosso istituzionale e ideologico.
Pur vantandosi di una trasparenza assoluta, non e’ riuscito a smentire le preoccupazioni sul fatto che in realta’ il sistema di votazione interna sia controllato dai suoi proprietari. E pur essendo nato come movimento di protesta di sinistra, si sta aprendo sempre di piu’ a idee radicali e a teorie del complotto con basi ideologiche di ogni tipo.
Populismo/Mounk
Yascha Mounk – Popolo vs. Democrazia. Dalla cittadinanza alla dittatura elettorale – Feltrinelli (2018)