Le autorita’ pubbliche e i sistemi sanitari sono stati colti impreparati quasi ovunque. Quarant’anni di neoliberismo in Nord e Sud America e in Europa hanno lasciato la gente totalmente esposta e impreparata ad affrontare una crisi di salute pubblica di questo tipo, anche se le precedenti minacce di Sars ed Ebola avevano dato ampi avvertimenti e impartito insegnamenti molto chiari su quello che si sarebbe dovuto fare.
In molte parti del mondo cosiddetto “civilizzato”, governi locali e autorita’ regionali/statali, che invariabilmente costituiscono la prima linea di difesa in emergenze di salute pubblica e di sicurezza di questo tipo, erano a corto di finanziamenti, grazie a una politica di austerita’ pensata per sovvenzionare tagli delle imposte e sussidi per le grandi aziende e i ricchi.
Big Pharma aveva ben poco interesse per una ricerca non redditizia sulle malattie infettive (come tutta la classe dei Coronavirus, ben nota sin dagli anni sessanta).
Big Pharma raramente investe sulla prevenzione. Ha poco interesse a investire in preparativi per una crisi di salute pubblica. Ama invece progettare cure.
Quanto più ci ammaliamo, tanto piu’ guadagna. La prevenzione non aggiunge valore per gli azionisti, potrebbe anzi addirittura diminuirlo.
Info:
https://www.idiavoli.com/it/article/cronache-anticapitaliste
https://www.kulturjam.it/editoria-narrazioni/david-harvey-cronache-anticapitaliste/
https://www.marxist.com/david-harvey-contro-la-rivoluzione-la-bancarotta-del-marxismo-accademico.htm
https://www.sinistrainrete.info/articoli-brevi/21563-guido-maria-brera-cronache-anticapitaliste.html
https://www.doppiozero.com/materiali/david-harvey-laccumulazione-come-spoliazione