Societa’/Collier

Exodus. I tabu’ dell’immigrazione – Paul Collier – Laterza (2016)

Oggi sappiamo tre cose importanti sui fattori trainanti delle migrazioni internazionali.
La prima e’ che le migrazioni sono una risposta economica al divario di reddito: a parita’ di altre condizioni, piu’ si allarga il divario piu’ cresce la spinta a migrare.
La seconda e’ che esistono una miriade di ostacoli alla migrazione, economici, giuridici e sociali che sommati trasformano la migrazione in un investimento: prima di goderne i benefici e’ necessario sostenerne i costi.
Il fatto che i poveri non siano in grado di sostenere i costi dell’investimento compensa la pressione esercitata dal profondo divario di reddito. Se il divario e’ profondo perche’ gli abitanti dei paesi d’origine sono spaventosamente poveri, e’ probabile che il loro desiderio di migrare non possa essere soddisfatto.
La terza cosa importante che sappiamo e’ che i costi della migrazione sono ampiamente ridotti dalla presenza di una diaspora nel paese ospitante.
I costi della migrazione calano in proporzione all’aumento del numero di immigrati gia’ insediati nel paese di destinazione. Pertanto il tasso migrtorio e’ determinato dall’ampiezza del divario di reddito, dal livello di reddito dei paesi d’origine e dalle dimensioni della diaspora […]
L’interazione tra il divario di reddito e la diaspora genera una dinamica impressionante e inequivocabile: il flusso migratorio dipende dal divario e dallo stock di migranti precedente. A mano a mano che il gruppo si allarga, il flusso cresce, di modo che dato un certo divario la migrazione subisce un’accelerazione.

Info:
https://www.pandorarivista.it/articoli/il-futuro-del-capitalismo-di-paul-collier/
https://www.theguardian.com/books/2013/sep/19/exodus-immigration-paul-collier-review
https://blogs.lse.ac.uk/lsereviewofbooks/2013/08/05/book-review-exodus-how-migration-is-changing-our-world/

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