Dalla pubblicazione del primo rapporto dell’Ipcc (Gruppo intergovernativo sul Cambiamento Climatico), nel 1990, sappiamo che la crisi climatica rappresenta la piu’ grande sfida esistenziale del nostro tempo.
Ma per trent’anni governi e imprese hanno opposto resistenza all’adozione di misure concertate e collettive per affrontarla, convinti che le soluzioni sarebbero arrivate dai mercati, guidati dal profitto e dal principio del valore per l’azionista.
Il Rapporto speciale dell’Ipcc sugli impatti del riscaldamento globale di 1,5°C del 2018 ha dimostrato che la gestione del clima guidata dal mercato non ha funzionato.
Di fronte alle conclusioni del rapporto, e alla crescente consapevolezza popolare, i governi e gli operatori economici la cui crescita dipende dal proseguimento dell’estrazione e del consumo di combustibili fossili hanno rilanciato, promettendo ai cittadini e agli osservatori internazionali che faranno meglio, assicurandosi i servizi di operatori di mercato (le societa’ di consulenza) sbandierati come esperti credibili.
Se si mette su un piedistallo l’industria della consulenza, le prove scientifiche e la voce degli esperti reali, che hanno molte meno risorse e potere, finiscono per uscire di scena. I professor Obasi di oggi vengono ignorati. E’ un atteggiamento che danneggia direttamente il pianeta, perche’ piu’ tempo aspetteremo a sviluppare un sistema compatibile con le possibilita’ del pianeta, peggiori saranno gli impatti del dissesto climatico.
Info:
https://www.officinadeisaperi.it/agora/dizionario-per-la-sinistra/governi-infantili-il-grande-imbroglio-da-il-fatto/
https://www.repubblica.it/cultura/2023/11/09/news/mariana_mazzucato_libro_grande_imbroglio-419897163/
https://www.infoimpresa.info/societa-di-consulenza-un-inganno-che-minaccia-i-governi/
https://www.cityrumors.it/politica/mazzucato-i-governi-si-sono-infantilizzati-affidando-tutto-a-societa-di-consulenza.html