La privacy non c’e’ piu quando ogni nostra e-lettera, ogni nostro tweet o sms e’ in realta’ una cartolina aperta, quando il tuo televisore riferisce quale trasmissione guardi, e per quanto tempo e come (se ti alzi, parli al telefono o non sei attento), quando ogni tuo spostamento e’ localizzato, registrato e memorizzato dal cellulare.
Quando sei, sempre e ovunque, spiato dagli strumenti che usi, e non puoi non usare: sei sorvegliato persino dalla casa che abiti.
Non si e’ ancora ragionato abbastanza sugli effetti a lungo termine della scomparsa di qualunque privacy dall’esistenza umana: il “Grande Fratello” e’ un reality show in un senso piu’ generale, e piu’ perverso.
Viene da chiedersi di quale privato parlino i neoliberisti quando cantano l’elogio del privato contro il pubblico.
Forse si riferiscono all’origine etimologica della parola “privato”, che in italiano e’ il participio passato del verbo “privare”: privato e’ cio’ a cui manca qualcosa, e’ stato tolto qualcosa, e’ stato privato di”.
Info:
http://www.spazioterzomondo.com/2020/11/recensione-marco-deramo-dominio/
https://www.internazionale.it/opinione/giuliano-milani/2020/11/10/marco-d-eramo-dominio
https://sbilanciamoci.info/i-meccanismi-del-dominio/
https://www.sinistrainrete.info/societa/17891-marco-d-eramo-la-bolla-dell-overtourism-si-e-sgonfiata-ma-tornera-presto-a-crescere.html