Come dimostrato dai documenti dell’intelligence USA portati alla luce dal ricercatore della Georgetown University Joshua Paul, nei primi anni del dopoguerra gli Stati Uniti hanno giocato un ruolo di primo piano nella promozione dell’unificazione europea, considerata un baluardo contro l’Unione Sovietica.
Risale al 1948, infatti, la creazione del Comitato americano per l’Europa unita (ACUE), presieduto da William J. Donovan (poi tra i creatori della CIA) e Allen Dulles (poi direttore dell’agenzia di intelligence statunitense), con il compito di sostenere e indirizzare la campagna per l’integrazione politica europea in chiave anticomunista.
Le origini dell’Unione europea – rintracciabili nella creazione del Consiglio d’Europa (1949), dell’Unione europea dei pagamenti (UEP; 1950), della Comunita’ europea del carbone e dell’acciaio (CECA; 1951), della Comunita’ economica europea (CEE; 1957), della Politica agricola comune (PAC; 1962) e dell’unione doganale (1968) – vanno dunque analizzate anche, seppure non esclusivamente, in quest’ottica
Info:
https://www.retemmt.it/sovranita-o-barbarie-intervista-a-thomas-fazi/
http://www.marx21.it/index.php/internazionale/europa/29438-sovranita-o-barbarie-il-ritorno-della-questione-nazionale
http://temi.repubblica.it/micromega-online/quando-sovranismo-fa-rima-con-socialismo/