La caratteristica fondamentale del populismo e’ questa: e’ strutturato intorno a un’opposizione non piu’ orizzontale (destra-sinistra), ma verticale: il popolo contro le elite, le persone comuni “in basso” contro i privilegiati “in alto”. Questa opposizione non e’ riducibile a un riciclaggio del vecchio rancore poujadista dei “piccoli” contro i “grossi”, ma si basa sulla convinzione che un’elite tecnocratica e finanziaria, insediata nei mezzi di informazione come nei corridoi del potere e fondata sulla connivenza incestuosa, quando non sulla corruzione, ha deliberatamente deciso di spossessare gli elettori del loro potere per sottrarre i suoi maneggi ad ogni controllo.
Questa elite, divisa solo sui mezzi da mettere in campo per raggiungere gli stessi scopi, aderisce a valori e diffonde parole d’ordine in cui il popolo non si riconosce.
Info:
https://www.anobii.com/books/Populismo/9788865881897/01e2818c0646349dc7
http://www.opinione.it/cultura/2017/09/13/teodoro-klitsche-de-la-grande_de-benoist-populismo/